L’associazione ringrazia: «Valorizzato il nostro patrimonio artistico grazie alla rete di relazioni e alle amministrazioni comunali»

2.4.2023 – Venerdì 31 marzo nella sala consigliare del Municipio di Spinea (per l’occasione veramente gremita) c’è stata la presentazione del volume: Genius Loci e spazi eterotopici” – “Ville venete in territorio di Spinea tra architettura e cronaca, curatori Marilena Giora e Loris Tasso. (edito da CLEUP. SC.), sostenuto e finanziato dall’Amministrazione locale in carica fino a pochi giorni fa.

Durante il saluto iniziale è stata citata l’Associazione Amici dei Presepi Spinea per le sue molteplici iniziative realizzate nel corso degli anni (Rassegne presepiali, Mostre d’arte sacra, pubblicazioni) volte anche al restauro, valorizzazione e divulgazione di opere e manufatti di pregio artistico, storico e culturale presenti nella Città di Spinea, in particolare nelle chiese e pievi e in sede municipale.

«Vogliamo ringraziare e giustamente ricordare – affermano Alessandro Cuk presidente e Delia Strano del direttivo dell’associazione – che ciò è stato possibile grazie alla rete di relazioni costruite nel territorio con altre realtà associative. Ma soprattutto con il concorso delle parrocchie dei Santi Vito e compagni Martiri, Santa Maria Bertilla e con la collaborazione, il sostegno e le politiche lungimiranti delle Amministrazioni comunali con le quali di volta in volta ha dialogato, coinvolgendo anche gli uffici ed il personale negli ambiti culturali e a servizio della comunità.

I parroci e le Istituzioni locali, che si sono succedute in questo ventennio con i rispettivi sindaci Claudio Tessari, Silvano Checchin, Martina Vesnaver, hanno il merito di aver intrapreso e realizzato insieme all’associazione Amici dei Presepi Spinea e con altri soggetti protagonisti (ricercatori e cultori della storia, la scuola nell’ambito della storia locale, enti di valorizzazione del patrimonio veneto, ecc.…) quei percorsi che hanno portato alla luce a disposizione della comunità, tassello dopo tassello, come dice l’ultimo volume sulle “Ville venete in territorio di Spinea”: “Il volto inedito di Spinea – Città disvelata”. E, dobbiamo dire: non del tutto disvelata! Le ricerche continuano! Spinea ha molto ancora scoprire e da raccontare».