13.12.2025 Sono oltre ottanta i presepi esposti complessivamente nelle diverse sedi della rassegna “I Presepi nella Terra dei Tiepolo” 2025/26, inaugurata oggi sabato 13 dicembre all’Oratorio di Villa Simion a Spinea. A comunicarlo è stato il presidente dell’associazione “Amici dei Presepi Spinea”, Alessandro Cuk, intervenuto all’apertura ufficiale della manifestazione che da oltre vent’anni rappresenta un punto di riferimento per la tradizione presepiale del territorio.
La mostra si articola in più luoghi: circa quaranta presepi sono ospitati a Mestre, nello spazio commerciale di Cà Mestre, e un numero analogo è esposto a Spinea all’Oratorio di Villa Simion, oltre alle installazioni presenti nella chiesa di Santa Bertilla, nell’atrio del Municipio, nella chiesetta di San Leonardo a Orgnano e online sul sito dell’associazione. A Caselle de’ Ruffi di Santa Maria di Sala l’esposizione è allestita nel capannone adiacente alla chiesa di San Giacomo.
«La mostra di quest’anno è strutturata in più luoghi», ha spiegato Alessandro Cuk, «con una quarantina di presepi a Mestre e altrettanti a Spinea. Collaboriamo da sempre con Santa Maria di Sala, ma Spinea resta il punto di riferimento da cui tutto è partito, più di vent’anni fa. È una mostra diffusa, nata anche dalla necessità di suddividere le esposizioni in assenza di grandi spazi, che coinvolge artisti, famiglie, scuole e associazioni, comprese quelle legate alla disabilità. Inoltre abbiamo dato supporto ad altre importanti mostre di presepi, tra cui quella della Guardia di Finanza di Venezia e quella del Duomo di Montebelluna, oltre alle collaborazioni attivate a Mestre con Cà Mestre e il Comune»
Il sindaco Franco Bevilacqua presente all’inaugurazione ha espresso il ringraziamento dell’amministrazione comunale: «Ringrazio il presidente Alessandro Cuk, Delia Strano e tutta l’associazione per l’impegno costante che da oltre vent’anni portano avanti. I presepi rappresentano una tradizione che richiama la nostra infanzia e, allo stesso tempo, permettono di valorizzare spazi pubblici che oggi tornano a essere vissuti dalla comunità». Un saluto e un ringraziamento è giunto anche da Tatiana Stratila del circolo artistico “La tavolozza” di Spinea che ha arricchito la mostra con le opere realizzate dai propri artisti.
La rassegna, realizzata con il patrocinio dei Comuni di Spinea, Santa Maria di Sala e della Città di Venezia, è visitabile fino al 6 gennaio 2026 secondo gli orari delle singole sedi. Le foto dei presepi possono essere inviate fino all’11 gennaio 2026 all’indirizzo amicideipresepi.spinea@yahoo.it
Gli organizzatori invitano il pubblico a partecipare attivamente non solo visitando le mostre, ma anche contribuendo con foto di presepi personali, che possono essere inviate all’indirizzo e-mail: amicideipresepi.spinea@.yahoo.it. Le foto dei presepi saranno poi pubblicate con il nome dell’autore nel sito www.100presepispinea.it.
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