120 ARTISTI PER UN MUSEO DIFFUSO DEL PRESEPIO CHE COINVOLGE ANCHE MESTRE
Presepi protagonisti a Spinea, Caselle di Santa Maria di Sala, al centro Tom Tommasini e a Mestre grazie alla nuova edizione della rassegna “I Presepi nella Terra dei Tiepolo”. Per la terza volta quella che per dieci anni è stata “100 Presepi a Spinea” allarga i propri spazi e rende protagonisti i presepi di artigiani, artisti e associazioni che operano nel sociale e nel volontariato. In totale gli artisti partecipanti quest’anno sono 120 e provengono anche dalla Sardegna e da Reggio Emilia.
La rassegna viene inaugurata a Spinea alla presenza degli organizzatori, autorità ed artisti sabato 16 dicembre 2017 alle ore 11.00 nella sala “Le margherite” della casa di riposo “Villa Fiorita” accanto al nuovo distretto sanitario al Villaggio dei Fiori. Resterà aperta fino a domenica 7 gennaio.
Un cambiamento rispetto agli anni scorsi non essendo più disponibile la sede di via Alfieri. Le sedi espositive a Spinea sono quindi le seguenti: oltre a Villa Fiorita, l’oratorio di Villa Simion, in fianco alla biblioteca e in chiesetta san Leonardo ad Orgnano. A Villa Fiorita, grazie alla collaborazione dell’associazione Amici del Presepio di Tesero (Trento) presenti anche quest’anno, sono visibili alcuni pregevoli presepi e sculture sulla natività provenienti dalla Val Di Fiemme. In oratorio di Villa Simion ci sono soprattutto opere pittoriche e icone. Altri presepi che hanno aderito a questa sorta di museo diffuso, saranno visibili nelle chiese cittadine e in alcuni negozi. I materiali con cui sono costruiti sono i più vari: oltre al legno e al gesso ce ne sono anche realizzati con fili di lana e con dischetti cd.
A Mestre nella sede del Comune in via Palazzo sono visibili 24 presepi. A Caselle di Santa Maria di Sala i presepi sono visitabili nella tensostruttura in fianco alla chiesa di S. Giacomo. “Un grande lavoro logistico che ci dà comunque una grande soddisfazione – commentano i due principali fautori dell’iniziativa Alessandro Cuk e Delia Strano – ogni edizione registriamo migliaia di visitatori e quest’anno abbiamo già molte prenotazioni di visite delle scuole”. Per gli orari di apertura delle sedi e le altre informazioni si può visitare il sito